Come accennavo nella presentazione, ho iniziato a coltivare la passione per il fuoristrada con la moto da enduro (una volta detta più propriamente “da regolarità”). Quindi è inevitabile che il mio modo di interpretare la mtb sia strettamente legato a quel tipo di esperienza, tuttavia nemmeno io saprei classificarlo.
All Mountain ? Enduro ? Light Freeride ?
In molti si sono confrontati (e scontrati) cercando di dare una definizione precisa alle numerose discipline sorte in questi anni nell’ambito della mtb. Talvolta delle vere e proprie “scuole di pensiero” e ogni volta mi torna alla mente quello che ho letto molti anni fa sul retro di un cd di musica jazz (allora lavoravo come specialista hi-fi nella grande distribuzione).
Il testo era pressappoco il seguente:
“Erano i primi anni ’50, quando la musica jazz stava definitivamente acquistando il giusto riconoscimento. Un giornalista chiese a Louis Armstrong “ Che cos’è il jazz ? ” e lui “Se devi chiederlo, non lo capirai mai !”.
La risposta è tutta qui.
Non voglio mettermi qui adesso a rivendicare l’autenticità di questa o quella specialità, ma è un dato di fatto che la mtb è nata con uno spirito ben preciso. Bisogna ammettere che all’inizio degli anni ’70, i mitici Charles Kelly, Gary Fisher, Joe Breeze, Otis Guy e Fred Wolf scendevano giù dal monte Tamalpais nella Contea di Marin con uno stile più da downhill, che crosscountry.
Ripeto, non è questo il punto che vorrei cercare di focalizzare.
Facendo un balzo in avanti di una trentina di anni, nell’ambiente della mtb si comincia a sentire il termine “backcountry”.
L’espressione, forse derivata dall’analogo movimento dello snowboard, rappresenta molto bene il desiderio di libertà, di distanza dalla vita di tutti i giorni, di improvvisazione, la ricerca di terreni poco battuti, di difficoltà tecniche con le quali confrontarsi, di una armonia del caos, senza mai perdersi negli eccessi (almeno nel mio caso).
Insomma, tentare di descriverlo è pericoloso.
Si rischia di essere fraintesi e, nel migliore dei casi, suscitare ironia.
” Se devi chiederlo, non lo capirai mai !”
Grazie Louis.